Niente di nuovo sul fronte occidentale (titolo originale Im Westen nichts Neues, letteralmente All’Ovest niente di nuovo) è un romanzo di guerra di Erich Maria Remarque, pseudonimo di Erich Paul Remark, veterano della prima guerra mondiale.
Il libro narra il trauma psicologico e mentale subìto dai soldati tedeschi durante il conflitto, e il distacco dalla vita civile provato da molti di questi uomini, una volta tornati, angosciati e tormentati spiritualmente, a casa dal fronte. Una guerra che si era risolta nella sconfitta dell’impero tedesco.
Romanzo pacifista fu reputato un atto di accusa, oltre che contro la guerra, contro gli adulti, genitori e insegnanti, che con discorsi nazionalisti e sciovinisti avevano spinto i giovani verso posizioni belliciste. (Wikipedia)